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08 dicembre 2013

Lo strano caso del Dottor Irritator e Mister Angaturama

Angaturama limai e Irritator challengeri sono due taxa di theropodi spinosauridi dal Membro Romualdo della Formazione Santana del Brasile (Martill et al. 1996; Kellner e Campos 1996). Entrambi i taxa sono riferibili a Spinosauridae per la presenza di indubbie sinapomorfie del clade (ad esempio, Angaturama ha una sutura interdigitata tra premascellare e mascellare, 7 denti prescellari, ed una "rosetta" premascellare; Irritator ha narici arretrate oltre il margine orale del premascellare, denti conici, lacrimale con angolo posterodorsale acuto, basisfenoide molto profondo), ed in particolare a Spinosaurinae in quanto condividono sinapomorfie con Oxalaia e Spinosaurus assenti in Baryonyx nei denti che hanno carene marcate ma che non presentano denticoli.
Lo status tassonomico di questi due theropodi è controverso: istituiti a distanza di poche settimane nel 1996 (con Irritator avente priorità), esiste l'eventualità che essi siano sinonimi (Sues et al. 2002). Tale sinonimia è tuttavia indimostrabile attualmente, nel senso che i due taxa non hanno parti confrontabili direttamente, e quindi non è possibile stabilire se le autapomorfie di ciascuno siano presenti nell'altro.
Nondimeno, una serie di prove indiziarie ci porta a sostenere questa sinonimia, ed in particolare a ritenere che gli olotipi di questi due taxa fossero in origine due parti del medesimo individuo, che furono separate (per cause non chiare) e interpretate come due individui distinti (Sues et al. 2002). (Già è un onore essere l'olotipo di una specie, qui abbiamo un singolo individuo che è olotipo di due generi!).
Angaturama è basato su una coppia di premascellari articolati, parzialmente erosi e mancanti la parte posteriore del ramo subnariale, in connessione con la parte più anteriore del mascellare. Irritator è basato su un cranio ben articolato ma parziale, che manca della parte anteriore del mascellare e la quasi totalità dei premascellari ad eccezione della parte posteriore del ramo subnariale. Notate che le parti del cranio mancanti in Angaturama sono presenti in Irritator e le parti del cranio mancanti in Irritator sono presenti in Angaturama. Nessuno dei due ha parti presenti nell'altro, come ci aspetteremmo nel caso siano due parti separate del medesimo cranio. 
Infine, i due esemplari sono della medesima dimensione, al punto che se li allineiamo in connessione anatomica, si può riconoscere la forma originaria di un cranio singolo, lungo circa 70 cm, con l'inconfondibile profilo da spinosauride.
Cranio di Irritator (da Sues et al. 2002, parte sinistra ribaltata per confronto con la destra) e di Angaturama (da Kellner e Campos 1996), allineati per mostrare la buona corrispondenza delle dimensioni. Le frecce nere dentro la parte ricostruita (rosso) indicano la continuità tra il ramo subnariale del premascellare da Angaturama a Irritator.
Pertanto, anche se non ci sono prove dirette di una connessione anatomica tra i due esemplari, né autapomorfie che li possano riferire al medesimo taxon, tutte le prove indiziarie concordano nel ritenerli parti di un medesimo individuo. L'alternativa, a mio avviso molto meno plausibile, è ipotizzare la seguente serie di eventi: 1) due crani della stessa dimensione di 2) due taxa molto simili di spinosaurini di cui 3) si sono preservati per puro caso solamente le parti "alternative" del rostro e del resto del cranio in grado di "simulare" un cranio singolo. Non so voi, ma come spiegazione alternativa mi pare un po' troppo forzata.

Bibliografia:
Kellner, A.W.A., Campos, D.A. (1996). First Early Cretaceous dinosaur from Brazil with comments on Spinosauridae. N. Jb. Geol. Paläont. Abh. 199 (2): 151-166.
Martill, D. M.; Cruickshank, A. R. I.; Frey, E.; Small, P. G.; Clarke, M. (1996). A new crested maniraptoran dinosaur from the Santana Formation (Lower Cretaceous) of Brazil. Journal of the Geological Society 153: 5-8.
Sues, H. D.; Frey, E.; Martill, D. M.; Scott, D. M. (2002). Irritator challengeri, a Spinosaurid (Dinosauria: Theropoda) from the Lower Cretaceous of Brazil. Journal of Vertebrate Paleontology 22 (3): 535-547.

9 commenti:

  1. Ma scusa non eri tu che dicevi che non bisogna copiare i post di blog altrui? Io mi ricordo che un post praticamente identico era già stato fatto da Danny. Per caso il plagio vale solo quando l'articolo originale non esiste più?

    - GC

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    1. GC,
      non so se ridere all'accusa che avrei bisogno di plagiare un post che non esiste scritto da un adolescente o preoccuparmi per il fatto che ormai su internet c'è così tanta gente ignorante che lancia accuse prive di fondamento. Con tutto il rispetto per "Danny" (suppongo sia il ragazzo che tempo fa commentava anche qui su Theropoda), e sperando di non essere frainteso, ma tu non pensi - anche solo minimamente - che io non abbia bisogno di "plagiare" un ragazzo di (credo) 14 anni per scrivere un post su argomenti paleontologici che conosco ben prima e con più dettaglio di lui? Forse non lo sai, ma l'ipotesi sulla sinonimia di Irritator e Angaturama e la possibilità che i due olotipi appartengano al medesimo individuo risale almeno al 1998, e non è certo farina del mio sacco (né tanto meno di "Danny", che forse nemmeno era nato nel 1998).
      Questo post non è un plagio di altri post, dato che è la mera esposizione di ciò che è scritto da Kellner e Campos (1996), Martill et al. (1996) e Sues et al. (2002), con in più la fotocomposizione che ho realizzato io.
      Se tu fossi informato sulla letteratura scientifica dei theropodi, invece che leggere solo i blog su internet, sapresti che l'ipotesi che Angaturama e Irritator siano sinonimi basati su un unico esemplare è vecchia di almeno 16 anni, dato che è stata formulata nel dettaglio da Sues et al. (2002), che cito nel post, e a sua volta traendola da Sereno et al. (1998) e Charig e Milner (1997).
      Voglio sperare che la tua accusa sia solo dovuta al fatto che sei molto giovane ed inesperto su queste cose.

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    2. Ecco il diretto interessato xD okay, sono un po' scombussolato da tutto ciò (anche perché nonostante non commenti più spesso leggo Theropoda tutti i giorni). Diciamo che anche io ho notato all'inizio una somiglianza (più che nell'esposizione di per sè nella SCELTA dell'argomento) del vecchio post su Dennonychus ma comunque non sarò stato nè il primo nè l'ultimo, quindi non è il caso di continuare su questa scia di commenti...

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    3. So bene che questa teoria risale a un pò di anni fa, ma certe frasi - non tutte - in questo post sono identiche (nel senso che usano le stesse parole) a qualcuna di quelle che Danny ha usato nel suo post. Non so cosa pensare...

      - GC

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  2. GC,
    puoi dimostrare le tue "accuse" con fatti documentati? Puoi riportare frasi che a tuo avviso sono "identiche"?
    Se non puoi, evita di scrivere accuse gratuite su illazioni prive di fondamento.

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  3. Noi non siamo voi8/12/13 20:58

    Scusa Cau, ma chi ti credi di essere per dire simili idiozie?

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    1. L'autore del blog. Se uno viene qui e mi accusa di plagiare i testi altrui, ho il diritto di chiedergli su quali basi fa una affermazione del genere.

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  4. Ok, ho capito. Ti stai facendo la vittima. Senti, io non ho tempo da perdere con te, e spero tu con me. Le frasi non posso riportarle perche non me le ricordo, pero c sono ed eccome. Che pena vedere plagiare un ragazzino di 14 anni, sul serio... pensavo fossi una persona più matura
    In ogni caso, non è una bella cosa plagiare

    - GC

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    1. @GC: "Le frasi non posso riportarle perche non me le ricordo, pero c sono ed eccome."

      Ah, sicuramente! Come posso dubitare di Mister "GC" e delle eccezionali fonti: delle frasi non verificabili?
      Che straordinaria accusa: una persona senza nome e cognome che dice di avere prove che non può riportare. Se la parola di un anonimo valesse come prova, allora anche l'esistenza dei puffi e dei folletti sarebbe provata in modo certo...
      Quando avrai modo di dimostrare quello che scrivi, e di dichiararti con nome e cognome, sono sicuro che tutti presteranno attenzione alle tue parole. Fino ad allora, la tua parola vale meno di niente.
      Io i fatti li ho riportati nel post (in particolare, che Danny non fu il primo a scrivere quelle cose, dato che si tratta di ipotesi tassonomiche discusse persino prima che lui nascesse: la prima pubblicazione di tale sinonimia risale al 1997!) e chiunque può verificare quello che scrivo. Quello che scrivi tu invece non è provabile. Tieni presente che può anche essere che Danny stesso si sia basato sulle stesse fonti che ho citato io, se proprio ritieni di aver già letto il tema di questo post altrove. In ogni caso, c'è la tua parola (anomina e senza fonti verificabili) contro la mia (persona che si firma con nome e cognome, e che ha mostrato dei documenti pubblicati come fonti). Infine, a cosa mi servirebbe "plagiare" un altro blog quando cito direttamente le fonti scientifiche?

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